Implantologia
E' stata ed è la vera rivoluzione dell'odontoiatria moderna e rappresenta la soluzione più vicina al naturale per rimettere i denti persi.
In natura ogni dente ha la sua radice che lo tiene ben saldo all'osso mascellare: la stessa cosa fa l'implantologia solo che la radice è in titanio, assolutamente biocompatibile ed integrabile dall'organismo, con prospettive di durata pari ai denti naturali. Vediamone i vantaggi.
-
Non è più necessario limare i denti sani per avere i denti fissi, come accade con un " ponte " , ma basta inserire gli impianti ove servono e la bocca tornerà come prima.
-
Le protesi mobili sono solo un ricordo del passato , un timore da cancellare un imbarazzo evitabile un disagio non più obbligato.
-
E' possibile in poche ore ( entro 72 ore al massimo ) mettere i denti fissi e mangiare, parlare, sorridere e ... vivere meglio.
-
Nel caso di interventi complessi i disagi del post-operatorio si curano e si dominano con la terapia domiciliare, si continua a lavorare e comunque dopo pochi giorni tutto finisce. Con le protesi mobili invece...
-
Nei casi routinari i disagi sono minimi e spesso inferiori a quelli di un'estrazione dentaria.
-
Anche nei casi con scarso volume osseo si possono mettere gli impianti: esistono varie tecniche ( impianti inclinati , innesti di tessuto osseo, espansioni e distrazioni ossee, rialzo di seno mascellare ecc. ) . Spesso è addirittura possibile inserire gli impianti contestualmente alle tecniche incrementali riducendo i tempi di guarigione e la necessità del doppio intervento.
Ricapitolando con l'implantologia si possono realizzare:
-
denti singoli
-
ponti di denti anche solo su impianti
-
intere arcate dentarie sostenute solo da impianti
-
protesi fisse " All-on-four " su 4 impianti
-
protesi fisse " All-on-six " su 6 impianti
-
le cosiddette " Toronto bridge " da 5 o più impianti
-
protesi fisse di tipo " full-arch " costituite da un intera arcata ( di solito 12 corone ceramiche ) senza però la base gengivale rosa ; di solito si inseriscono
almeno 8 impianti su una base ossea conservata in spessore ed altezza e non è necessario apportare i volumi gengivali ( rosa ) come nei tre casi precedenti.
-
Overdentures cioè apparecchi rimovibili all'occorrenza ma stabili ed ancorati agli impianti, per chi non può fruire delle soluzioni precedenti.
In tutti i casi il lavoro sarà infinitamente più bello, duraturo, efficiente ed igienico di una dentiera totale o parziale e vi permetterà di mangiare e sorridere sereni senza alcun imbarazzo.
Di seguito alcune immagini esplicative.
All-on four su 2 arcate
Overdenture con 4 impianti e barra
Immagine di Full arch superiore ( senza parti rosa ) in ceramica
Protesi All-on-four da varie angolazioni
Di seguito un caso di corona su impianto singolo ( molare 4.6 )
1. Corona in ceramica sul modello di laboratorio
2. La situazione in bocca: il moncone su impianto
3. La corona montata: buona armonizzazione
I componenti essenziali di un impianto dentale.
I componenti dell'implantologia: a sinistra la corona provvisoria e sotto il moncone implantare. Al centro l'impianto in titanio e sotto la vite passante per fissare il moncone all'impianto endoosseo. A destra il cacciavite esagonale.
Foto dimostrativa di assemblaggio tra impianto, moncone e vite di fissaggio prima del serraggio finale.
Fotografia dimostrativa di un impianto dentale in titanio (i materiali sono reali).
Occorre immaginare che vite e collare lucido del moncone stiano sotto gengiva (o intraossei) mentre il dente di protesi sta accanto agli altri denti come un dente qualsiasi.