Lo sbiancamento dei denti
Se desiderate quel candore che avete perso o che vorreste avere, consultateci per informazioni o per un appuntamento.
Abbiamo a disposizione diversi sistemi di sbiancamento professionale.
Teniamo anzitutto a precisare che il grado di sbiancamento ottenibile è direttamente dipendente dal " Croma " basale dei vostri denti, dall'età, dalle usure, dalla presenza di macchie dovute a carie, restauri e cure ricevute ( ad es. tertracicline, ) abitudini ( fumo, alimentazione, modalità di igiene orale domiciliare, ecc. ), traumi dentali e così via.
Sarà il dentista a consigliare la tecnica più adatta ed illustrerà vantaggi e limiti dello sbiancamento caso per caso. Un'altra precisazione che si deve tener presente è che non sempre il semplice sbiancamento chimico consente di risolvere qualsiasi discromia, rendendo necessarie altre misure terapeutiche nei casi gravi o severi .
Vediamo comunque di illustrare le metodiche più comuni in ordine di gradualità ed efficacia.
Un primo classico esempio di tipo chimico-meccanico è lo sbiancamento a polvere di bicarbonato, dove un getto sottile ad alta pressione di acqua e polvere finissima toglie le macchie dai solchi e dagli anfratti non raggiungibili dali ultrasuoni o dagli altri strumenti ablativi. Metodo facile, innocuo, ripetibile a piacere con effetto immediato ed economico.
Quello più richiesto oggi è lo sbiancamento chimico ottenibile con l'applicazione di sostanze ad azione candeggiante rappresentate essenzialmente dai Perossidi. Il più usato è il perossido di idrogeno di cui si impiegano sistemi a diversa concentrazione ( dal 6 al 38% ) prodotti in varia formulazione e con vari accessori diversificati da consentirne l'uso in rapporto alle diverse condizioni di discromia dentali.
Tuttavia anche a basse concentrazioni otteniamo comunque un effetto decisamente piacevole, tanto più evidente quanto più integra è la dentatura del paziente, di durata stagionale ( tipicamente è lo sbiancamento dell'estate e noi lo promuoviamo per pochi euro insieme all'igiene con la campagna " sorrisi per l'estate " che effettuiamo ogni anno ): è un trattamento puramente estetico , assolutamente sicuro e ripetibile a piacere, nel pieno rispetto delle linee guida europee .
Esempio di applicazione di gel sbiancante al 6% di perossido di idrogeno: abbina efficacia a totale sicurezza ed innocuità; da notare l'assenza della cosiddetta diga liquida applicata invece sulla gengiva marginalmente ai denti quando si usano concentrazioni superiori.
Salendo di concentrazione sono necessarie precauzioni maggiori, sedute temporizzate e distanziate, l'uso di prodotti desensibilizzanti e l'impiego della diga che protegge le gengive dal perossido. Si associa di regola l'uso di particolari lampade attivatrici che permettono una più efficace sbiancante.
L'azione dei fotoni emessi dalla lampada potenzia l'effetto sbiancante
Il terzo sistema di sbiancamento chimico si avvale di mascherine personalizzate conformate sui denti ed eseguite dall'odontotecnico, previa impronte dei denti, da usare a domicilio per un dato periodo di tempo ( circa un mese ) che fungono da contenitore di dosi calibrate di agente sbiancante ( perossido di carbamide ) . Questo sistema non è routinario e si rivolge ai casi particolari con discromie importanti e di più difficile soluzione; si associa a sedute settimanali di controllo e di fluoroprofilassi.